Smart working: come organizzare l’ufficio in casa

Pucciarelli architetti smart working

(Illustrazione di Paola Pedrizzi)

L’avvento della pandemia da Covid-19 ha esteso l’utilizzo dello smart working (anche detto “lavoro agile” o “da remoto”, anche se il termine più corretto per quello che intendiamo è teleworking o telecommuting) a tutte le categorie: dai liberi professionisti ai docenti, a rotazione con i propri colleghi d’ufficio o full time, consigliato o obbligatorio, il lavoro da casa è ormai una modalità ampiamente utilizzata e conosciuta da tutti.

Lo smart working ha reso indispensabile ri-organizzare in modo veloce lo spazio domestico e dotarsi dei dispositivi tecnologici adeguati per rispondere in modo repentino ed efficiente a una nuova idea di lavoro, da svolgere tra le mura della propria abitazione spesso mentre, nelle altre stanze della casa, gli altri componenti della famiglia sono alle prese con la didattica a distanza o con altro smart working.

Ma come possiamo organizzare uno spazio funzionale alle esigenze di un ufficio nella nostra abitazione? Ecco alcuni consigli.

L’ufficio in casa: come scegliere lo spazio giusto

Scegliere lo spazio giusto da destinare allo smart working può significare diverse cose: per chi ha la possibilità di usufruire di un ambiente intero, occuparsi della corretta disposizione dell’arredo – soprattutto, trattandosi di lavoro, della scrivania – rispettando criteri come una corretta illuminazione, aerazione e temperatura dell’ambiente; per chi condivide uno spazio unico con altre persone, scegliere una zona di lavoro da destinare a se stessi, separando le funzioni nell’ambiente e mediando tra esigenze proprie e altrui.

Criteri come assicurarsi che vi sia un corretto ricambio d’aria, un giusto tasso di umidità e la possibilità di regolare la temperatura in estate e in inverno sono comunque validi in entrambi i casi: il luogo di lavoro deve assicurarci un livello di comfort e benessere adeguato al fatto che trascorreremo alla nostra postazione tutto l’orario lavorativo.

Lavoro da casa: l’importanza della luce 

Un fattore davvero importante di benessere psicofisico è la luce naturale: l’illuminazione di un ambiente partecipa infatti della sua qualità e influisce positivamente sulla nostra produttività.

Scegliere un ambiente illuminato con luce naturale per molta parte della giornata permette infatti, oltre al risparmio energetico, anche un minor affaticamento visivo e, di contro, una maggiore concentrazione.

Attenzione al posizionamento della scrivania: per evitare fastidiosi riverberi o fenomeni di abbagliamento, consigliamo di collocare la propria postazione di lavoro avendo cura di evitare riflessi e zone d’ombra e scegliendo aree dove la luce si presenta diffusa e omogenea, dunque di lato alla finestra e non di fronte o di spalle ad essa.

La luce naturale va integrata con la luce artificiale, indispensabile in alcune ore del giorno, e diretta: è preferibile optare per lampade a luce fredda o di colore neutro. Le lampade, inoltre, non devono creare riflessi nello schermo del nostro computer o essere dirette verso il nostro sguardo.

Smart working: scegliere la sedia giusta

Un altro tema davvero importante è la scelta della sedia da scrivania. La seduta di un ufficio da casa, soprattutto quando si lavora in smart working, non va trascurata per non incorrere successivamente in problemi di postura o dolori: occorre optare per una sedia ergonomica, facilmente regolabile, che permetta di adattarsi al nostro corpo e assicurarci tutto il comfort possibile.

 

L’ufficio in casa: i dispositivi informatici e il materiale da cancelleria

Oltre alla scrivania e alle lampade, andranno previsti ripiani e cassetti per ospitare i device e i materiali di cancelleria che ci occorrono per essere produttivi ed efficienti anche da casa.

Delle mensole – se lo spazio non è molto ampio o è condiviso – o una cassettiera da ufficio – se possiamo collocarla accanto alla nostra postazione – svolgeranno al meglio questa funzione.

Un ultimo tocco può essere dato da una lavagna, ideale per annotare idee o appunti durante una call; è possibile optare anche per la pittura effetto lavagna che consente, con poca spesa, di dedicare anche un’intera parete al brainstorming, personalizzando molto il nostro ufficio in casa.

Contattaci per organizzare al meglio gli spazi della tua casa!


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